Come si calcolano gli straordinari
Gli straordinari rappresentano un elemento importante nella remunerazione del lavoratore, ma spesso si genera confusione in merito al loro calcolo. In questo articolo analizzeremo in dettaglio come effettuare il calcolo degli straordinari, fornendo informazioni sulle leggi e le disposizioni che ne regolamentano l’utilizzo.
Definizione di straordinari
Gli straordinari sono ore lavorative che vengono svolte al di fuori dell’orario stabilito dal contratto individuale o dalla normativa sulle condizioni di lavoro. Queste ore possono essere richieste dal datore di lavoro in caso di necessità o emergenze aziendali, e comportano una maggiorazione retributiva rispetto al normale orario di lavoro.
Leggi e disposizioni
La sentenza numero 268/2023 del tribunale di Milano, ribadisce che al fine di calcolare l’importo esatto della singola ora di straordinario e/o festivo, va sempre usato il divisore convenzionale previsto dal CCNL di categoria e nel caso specifico parliamo di quello della vigilanza privata ovvero 173.
In altre parole, lo straordinario va calcolato su base oraria.
Cosa significa esattamente? In realtà il calcolo è molto semplice.
Prendiamo un IV livello con 5 scatti di anzianità. Avrà una paga base mensile di 1384,53€.
La paga base andrà divisa per il divisore convenzionale 173 e al risultato ottenuto andrà aggiunto il 30% di maggiorazione che è la quota prevista per lo straordinario.
Dunque: 1384,53 diviso 173 = 8€ + 30% si ottiene 10,40€ l’ora.
Questo secondo la sentenza è l’unico calcolo possibile per determinare l’importo esatto dello straordinario.
Lo stesso tipo di conteggio andrà fatto per determinare la quota della maggiorazione per il festivo, il mancato riposo, ecc.
Qualsiasi altro conteggio effettuato dall’azienda che determina una paga più bassa sarà dunque da considerare scorretto e, in quanto tale, i lavoratori potranno richiedere le differenze retributive.
Calcolo degli straordinari
Per calcolare gli straordinari è necessario tenere conto delle seguenti variabili:
- Orario normale di lavoro
- Maggiorazione retributiva per le ore straordinarie
- Limiti massimi di ore straordinarie
Il calcolo può essere effettuato utilizzando una semplice formula matematica:
Salario orario normale + maggiorazione retributiva = Salario per le ore straordinarie.
Ad esempio, se il salario orario normale è di 10 euro e la maggiorazione per le ore straordinarie è del 50%, il salario per le ore straordinarie sarà di 15 euro.
Conclusione
In questo articolo abbiamo analizzato in dettaglio come effettuare il calcolo degli straordinari, fornendo informazioni sulle leggi e le disposizioni che ne regolamentano l’utilizzo. È importante tenere conto delle variabili necessarie per il calcolo, come l’orario normale di lavoro, la maggiorazione retributiva e i limiti massimi di ore straordinarie. Con queste informazioni sarà possibile effettuare i conteggi degli straordinari in modo preciso e corretto.