L’Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE) è uno strumento fondamentale per accedere a numerose prestazioni sociali agevolate, come bonus, sussidi e tariffe ridotte. Tuttavia, l’ISEE ordinario si basa sui redditi e patrimoni di due anni precedenti, il che potrebbe non riflettere la situazione economica attuale di una famiglia. È qui che entra in gioco l’ISEE corrente.
Cos’è l’ISEE corrente?
L’ISEE corrente è un aggiornamento dell’ISEE ordinario, che permette di calcolare l’indicatore sulla base dei redditi e/o patrimoni più recenti. Questo strumento è stato introdotto per offrire una fotografia più accurata della situazione economica delle famiglie, soprattutto in caso di eventi che hanno comportato una significativa riduzione del reddito.
Quando richiedere l’ISEE Corrente
L’ISEE corrente è particolarmente utile in caso di:
- Variazioni significative del reddito: come la perdita del lavoro, la cassa integrazione, la cessazione di attività lavorative autonome, o la riduzione dell’orario di lavoro.
- Variazioni nella composizione del nucleo familiare: come nascite, decessi, o separazioni.
- Eventi imprevisti: come malattie gravi, incidenti, o calamità naturali, che hanno comportato spese elevate e una riduzione del reddito.
Come Funziona l’ISEE Corrente?
A differenza dell’ISEE ordinario, che considera i redditi e patrimoni dei due anni precedenti, l’ISEE corrente può basarsi:
- sui redditi degli ultimi 12 mesi;
- oppure, in casi specifici, sui redditi degli ultimi 2 mesi.
La scelta del periodo di riferimento dipende dalla tipologia di variazione economica che si è verificata.
Come Richiedere l’ISEE Corrente
Per richiedere l’ISEE corrente, è necessario:
- Avere un ISEE ordinario valido: L’ISEE corrente è un aggiornamento dell’ISEE ordinario, quindi è necessario averne uno già in corso di validità.
- Documentare la variazione economica: È necessario presentare la documentazione che attesta la variazione del reddito o del patrimonio.
- Presentare la richiesta: La richiesta può essere presentata online sul sito dell’INPS o tramite un CAF (Centro di Assistenza Fiscale).
Validità dell’ISEE Corrente
L’ISEE corrente ha una validità di sei mesi dalla data di presentazione. Durante questo periodo, è possibile utilizzarlo per accedere a tutte le prestazioni sociali agevolate.
Conclusioni
Ricordiamo che è possibile aggiornare sia la componente reddituale che quella patrimoniale dell’ISEE. È bene inoltre ricordare che per far sì che l’isee corrente venga ritenuto valido, bisogna che la variazione della situazione economica sia pari almeno al 25% rispetto alla situazione presente nell’isee ordinario.
Per ulteriori informazioni, è possibile consultare le FAQ dell’INPS a questo link.