Stamane presso il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali una delegazione di questa O.S., capitanata dal Segretario Nazionale Enrico Doddi, ha partecipato all’incontro fissato dal Sottosegretario Claudio Durigon per esaminare le problematiche del settore e in particolar modo quel che riguarda i salari del personale non armato.
Le parti sociali apprezzano molto l’iniziativa del Ministero e condividono sostanzialmente tutte le criticità del settore che in passato hanno contribuito a produrre la situazione odierna relativa alle paghe ritenute incostituzionali da alcuni tribunali; è stato inoltre ricordato che negli ultimi anni sono stati vani tutti i tentativi di sensibilizzare le istituzioni rispetto ai problemi della vigilanza privata.
Sia le rappresentanze sindacali che quelle datoriali evidenziano come un settore che è costituito per circa il 60% da appalti pubblici, soffra inevitabilmente delle politiche di assegnazione degli appalti secondo il criterio del massimo ribasso ed ha chiesto un interessamento del dicastero in tal senso.
Il Segretario Nazionale Enrico Doddi ha altresì ricordato che nel 2011 la nostra O.S. fu la prima a normare un settore definito all’epoca come “area grigia”, grazie al contratto sottoscritto con AISS e Federterziario, contribuendo a far emergere in modo importante il lavoro nero che purtroppo caratterizzava alcuni servizi di sicurezza.
Tra le varie proposte portate all’attenzione del Ministero ci sono la diminuzione dell’IVA per i servizi di vigilanza e la defiscalizzazione degli straordinari e degli aumenti contrattuali che permetterebbe di erogare ai lavoratori “al netto” l’aumento stabilito nel recente rinnovo del CCNL.
Il Ministero dopo aver recepito tutte le peculiarità del settore, ha intenzione di analizzare la fattibilità di tali proposte nei prossimi incontri e tenterà di coinvolgere tutte le istituzioni che potrebbero intervenire sia sul piano normativo che su quello economico ed ha infine manifestato la volontà di contribuire fattivamente a valorizzare e rinforzare la contrattazione collettiva.