SPRESAL – PREVENZIONE E SICUREZZA SUL LAVORO
Il Servizio di Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro (SPreSAL) fa parte del Dipartimento di Prevenzione delle aziende sanitarie locali e si occupa di garantire la tutela della sicurezza nonché della salute dei lavoratori attraverso funzioni di vigilanza e controllo.
Di cosa si occupa lo SPRESAL?
Scopo dello SPreSAL, che in alcune regioni assume varie denominazioni (PSAL, SPSAL, Spesal, SPISAL, Spisll, UOPSAL, UOML, PISLL, ecc.), è quello di prevenire gli infortuni sui luoghi di lavoro e le malattie professionali oltre a promuovere il miglioramento del benessere dei lavoratori.
Chi si occupa della vigilanza in materia di sicurezza sul lavoro?
L’articolo 13 del Testo Unico sulla Salute e Sicurezza sul Lavoro individua gli organi deputati alla vigilanza sull’applicazione della legislazione in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. Per la maggior parte dei lavoratori, sono destinati alle funzioni di vigilanza e controllo:
L’azienda sanitaria locale territorialmente competente (tramite lo SPreSAL)
L’ispettorato Nazionale del Lavoro
Il Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco
Fanno eccezione a questa regola le Forze armate, di polizia e gli stessi vigili del fuoco poiché per loro la vigilanza “è svolta esclusivamente dai servizi sanitari e tecnici istituiti presso le predette amministrazioni”. Inoltre, restano ferme le competenze attribuite alle autorità marittime, portuali e aeroportuali per i lavoratori impiegati in tali contesti.
Quali sono le figure che operano all’interno dello SPRESAL?
Lavorano per lo SPreSAL medici e Tecnici della Prevenzione nell’Ambiente e nei Luoghi di Lavoro che potremmo definire come una sorta di “polizia sanitaria” dato che, quando necessario, intervengono in qualità di ufficiali di polizia giudiziaria nei casi di infortunio e\o accertamenti di reati di loro competenza. Tra i vari compiti, hanno anche quello di raccogliere le segnalazioni e le denunce da parte dei lavoratori e dei rappresentanti per la sicurezza (RLS).
Quando rivolgersi allo SPRESAL?
I lavoratori dipendenti possono rivolgersi allo SPreSAL quando devono contestare il giudizio del medico competente in merito alla loro idoneità all’attività lavorativa (art.41 D.lgs 81/08). Ricordiamo che il medico in questione ha facoltà di dichiarare idoneo con limitazioni o addirittura non idoneo un lavoratore a seguito della visita medica richiesta tramite l’attivazione della sorveglianza sanitaria, e quest’ultimo può contestare il giudizio del medico solamente rivolgendosi allo SPreSAL. Oltre a questo caso specifico sarà necessario rivolgersi allo SPreSAL anche per la denuncia delle malattie professionali e naturalmente per fare delle segnalazioni.
Che tipo di esposti o segnalazioni si possono fare?
Qualsiasi lavoratore, rappresentante sindacale o, a maggior ragione, rappresentante per la sicurezza dei lavoratori, potrà rivolgersi allo SPreSAL per segnalare situazioni di pericolo, presenza di rischi o qualsiasi altra inottemperanza alle norme che tutelano la salute e la sicurezza sul lavoro. La segnalazione andrà sempre presentata in forma scritta all’indirizzo PEC fornito dall’azienda sanitaria locale territorialmente competente che può essere facilmente reperito sul web.
Quali sono i casi di inottemperanza all’81/08?
A titolo esemplificativo e non esaustivo elenchiamo alcuni casi per i quali ci si può rivolgere allo SPreSAL quando una determinata azienda non ottempera alle richieste di risoluzione del problema segnalato:
Mancata convocazione alla visita medica di idoneità
Luoghi di lavoro pericolosi (scarsa illuminazione, microclima inadeguato, pericoli non segnalati, ecc.)
Dispostivi di protezione non forniti dal datore di lavoro
Mancata valutazione dello stress da lavoro correlato
Mancanza di adeguata informazione in merito a rischi specifici, procedure di primo soccorso, ecc.
Formazione dei dipendenti assente o inadeguata
Assenza del documento di valutazione dei rischi da interferenze (DUVRI)
Ritardo nella manutenzione degli estintori
Dispositivi di protezione scaduti o danneggiati